SAMPDORIA
(4-4-2): Mondini, Conte, Sakic,
Grandoni, Manighetti (9' St Possanzini), Vasari, Tricarico, Sanna,
Cucciari (34' St Bernini), Flachi, Jovicic (29' St Luiso). (22
Casazza, 4 Strada, 8 Marcolin, 18 Zivkovic).
(4-4-2):
Mancini, Villa, Bonomi, Luppi (38' St Troise), Ametrano, Alessi,
Vidigal, Magoni, Jankulovski, Graffiedi (43' St Bigica), Rastelli
(48' St Pavon). (22 Gragnaniello, 99 Sesa, 31 Montezine, 18 Floro
Flores).
Arbitro:
Gabriele di Frosinone.
Angoli:
Recupero: 1' e 4'.
Ammoniti: Manighetti per scorrettezze
Espulsi: Conte per doppia ammonizione.
Spettatori: 10 mila circa.
La cronaca:
Con due gol, uno per tempo, firmati da Vidigal e Rastelli,
il Napoli ha fatto bottino pieno al 'Ferraris' inguaiando la Sampdoria,
alla secondo sconfitta consecutiva in casa. Gli uomini di De
Canio, che in virtù di questi tre punti tornano a sperare
nella promozione in serie A, hanno dedicato il successo al presidente
Corbelli, che in mattinata era stato rimesso in libertà
nell'ambito dell'inchiesta relativa a Telemarket.
I blucerchiati erano partiti bene, mentre il Napoli dava l'impressione di patire oltremodo l'assenza di Stellone, infortunato. La supremazia territoriale della Samp, tuttavia, non si traduceva in occasioni da gol e allo scadere del tempo gli ospiti capitalizzavano al massimo un calcio da fermo di Jankulovski, trasformata in rete di testa da Vidigal.
Nella ripresa la Samp, resa più incisiva dall'ingresso di Possanzini al posto di Manighetti, sfiorava il pareggio con Flachi, ma Mancini veniva salvato dalla traversa. Al 24' Rastelli, al termine di una classica azione di contropiede, raddoppiava ancora su assist di Jankulovski, chiudendo di fatto l'incontro.
Il finale riservava solo l'emozione dell'espulsione
di Conte per doppia ammonizione: una decisione obbligata
per l'arbitro Gabriele che impedirà al difensore
blucerchiato di giocare il derby con il Genoa, in programma il
prossimo lunedì.
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